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Il mare del ponente ligure e la Valle delle Meraviglie
mostra del pittore Guido Seborga
Chiesa Anglicana
dalle ore 16.00 -alle ore 19.00 - INGRESSO LIBERO
Guido Seborga, pseudonimo di Guido Hess
(Torino, 10 ottobre 1909 – Torino, 13 febbraio 1990),
è stato un giornalista, poeta, pittore e letterato italiano.
Nacque da una famiglia in cui lui amava individuare sangue ligure, egiziano ed ebraico. Il suo vero cognome era Hess, ed era figlio dell'alpinista Adolfo Hess (cfr. Bivacco Adolfo Hess) e discendente di Moses Hess. La scelta dello pseudonimo Seborga, piccolo paese ligure dell'entroterra di ponente, è legata all'amore per il mare e a quella che considerava la sua vera città d'origine e non soltanto d'elezione, Bordighera, costante punto di riferimento nei suoi diversi viaggi all'estero.
Bordighera e il suo entroterra sono lo sfondo dell'attività di letterato, il fascino della Valle delle Meraviglie e del mare del Ponente ligure sono preciso riferimento al segno ideografico della sua pittura.
Se i versi furono il leitmotiv che percorse tutto l'arco della sua vita, fin da bambino fu affascinato dalle incisioni rupestri della Valle delle Meraviglie, che costituiscono il legame ideale fra poesia e pittura: dagli anni '60 riprese a disegnare e dipingere creando nelle "ideografie" una forma di pittura originale che unisce il segno dinamico e le nere silhouette di figure arcaicizzanti alle contrastanti accensioni cromatiche degli sfondi in cui esse si profilano.
Come pittore visse un periodo di grande entusiasmo e di attività molto intensa nel quale restò vicino ai giovani con cui era sempre disposto a mettere in comune le sue numerose conoscenze e a collaborare alle loro iniziative culturali e artistiche.
Da quando riprese a disegnare e dipingere negli anni '60, furono allestite importanti esposizioni delle sue opere tra cui la personale del Castello Sforzesco di Milano del 1973, quella da Schettini nel 1977, le personali a Torino della Galleria Narciso 1974, e del Punto 1969, a Rivoli alla Galleria Civica D'Arte Moderna, quella di Amsterdam alla galleria Sfinx del 1969, alla galleria Les Lettres et Les Arts di Mentone, alla galleria al Passo di Alassio 1985, alla Buca e alla Biblioteca Civica di Bordighera nel 1979, e in altre molteplici gallerie italiane e straniere.
Espose con altri importanti autori: alle Biennali di Mentone (1970-72), alla Narciso di Torino, al Dialogo di Milano 1978, al Palais de l'UNESCO di Parigi nel 1972, a Montecarlo nel 1979, al Museo della Città di Marsiglia, alla Biennale di Bamberga, a Strasburgo nel 1980, a Cracovia, a Londra, a Lugano, a Antibes, ai festival dell'Umorismo di Bordighera, alla galleria Beniamino di Sanremo e in altre diverse gallerie italiane e straniere.
Il suo costante e reciprocamente produttivo rapporto con i giovani è documentato dalla presenza dei suoi dipinti in gallerie quali "Il Triglione" a Venezia e alla saletta "La Buca" dell'Unione Culturale di Bordighera insieme ad allievi esordienti. La personale del 1981 a Moncalieri fu trasferita al liceo scientifico per permettere un incontro con gli studenti abitualmente lontani dalle avanguardie.
Sue opere sono presenti in musei e importanti collezioni private italiane e straniere.
Ha ricevuto numerosi premi fra cui il Premio Presidenza Critici d'Arte Francesi, Parigi 1977 e la Medaglia Città di Milano.
testo tratto da:
www.wikipedia.org
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