ACCETTO
NEGO
Ai sensi del regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR), ti informiamo che per offrirti un'esperienza di navigazione sempre migliore questo sito utilizza cookie propri e anche cookie di partner selezionati.
Se vuoi saperne di più ti invitiamo a leggere la nostra informativa sulla privacy e anche la nostra cookie policy. Troverai anche le istruzioni per modificare i tuoi consensi.
PRIVACY POLICY COOKIE POLICY
NOTE PER LA PRIVACY: nel momento in cui manderete dati personali attraverso i contatti e/o moduli di contatto su questo sito, questi dati verranno trattati come descritto nella Privacy Policy.
NOTE PER I COOKIE: Non è possibile disabilitare i cookie tecnici ma soltanto cookie di profilazione.
Premendo ACCETTO vengono abilitati tutti i cookie.
Premendo NEGO i cookie di profilazione vengono bloccati. Ti informiamo che negando i cookie di profilazione alcune parti importanti del sito potrebbero non funzionare. Premendo sul pulsante NEGO i cookie di profilazione precedentemente installati su questo dominio verranno cancellati, mentre per l'eliminazione dei cookie di profilazione salvati su domini esterni occorre richiedere la revoca ai titolari di tali domini mediante gli appositi link inseriti nella cookie policy.
puls torna su
facebook Riviera Eventi twitter Riviera Eventi instagram Riviera Eventi
icona freccia destra

INFO

In caso di maltempo le date e gli orari degli eventi potranno subire variazioni.

Spettacolo Melodramma

Spettacolo Melodramma

L'Elisir d'Amore

data evento     Sabato 16 Novembre 2019

luogo evento     Albenga

luogo evento     Apri la mappa - Vai a Google Maps

ora evento     ore 16.30

Centro Stampa Offset

L'Elisir d'Amore a palazzo Oddo

TRAMA DELL'OPERA
L'azione ha luogo in un villaggio dei paesi baschi alla fine del 1700.

Atto I
Mentre i mietitori riposano all'ombra, la loro fittavola Adina legge in disparte un libro che narra la storia di Tristano e Isotta. Intanto, il povero contadino Nemorino la osserva non visto ed esprime tutto il suo amore e la sua ammirazione (Quanto è bella, quanto è cara). I contadini chiedono ad Adina di leggere ad alta voce e lei narra la storia di Tristano che, innamorato della regina Isotta, ricorre a un filtro magico per conquistare il suo affetto e la sua fedeltà (Della crudele Isotta).
Nemorino, ascoltando, sogna di trovare questo magico elisir, intanto arriva al paese il tronfio sergente Belcore con lo scopo di arruolare nuove leve. Subito corteggia Adina e le propone di sposarlo (Come Paride vezzoso), ma ella risponde di volerci pensare un po'. Segue un duetto tra Adina e Nemorino in cui la donna espone la sua teoria sull'amore: l'amore fedele e costante non fa per lei (Chiedi all'aura lusinghiera).

Ecco che arriva poi al villaggio il "dottor" Dulcamara, un truffatore che, spacciandosi per medico di grande fama, cerca di propinare agli astanti i propri portentosi preparati (Udite, udite, o rustici): l'ingenuo Nemorino gli chiede se per caso abbia "l'elisir che fa innamorare" e il ciarlatano gli offre per uno zecchino una bottiglia di vino bordeaux, spiegando che l'effetto si farà sentire dopo un giorno (quando lui ovviamente sarà già lontano da quel villaggio). Nemorino beve l'elisir e si ubriaca: ciò lo fa diventare disinvolto quel tanto che basta per mostrarsi indifferente nei confronti di Adina, che, per ripicca, accetta di sposare Belcore. Quest'ultimo deve però ri-partire, per cui le nozze vengono fissate il giorno stesso. Nemorino cerca di convincere Adina ad attendere fino al giorno successivo (quando il miracoloso elisir farà effetto), ma Adina se ne va con Belcore.

Atto II
Fervono i preparativi per le nozze. Dulcamara e Adina improvvisano una barcarola a due voci (Io son ricco e tu sei bella). Quando giunge il notaio, Adina dice di voler aspettare la sera, perché vuole sposarsi in presenza di Nemorino, per punirlo della sua indifferenza. Nemorino vuole comperare un'altra bottiglia di elisir ma non avendo più denaro si arruola tra i soldati di Belcore per avere la paga (Ai perigli della guerra). Belcore così ottiene di allontanare il suo rivale.

Nel frattempo, però, Giannetta sparge la notizia che Nemorino ha ottenuto una grande eredità da uno zio deceduto da poco (Saria possibile?). Questo non lo sanno né l'interessato, né Adina, né Dulcamara: la notizia fa sì che le ragazze del paese incomincino a corteggiare Nemorino, il quale per parte sua pensa sia l'effetto dell'elisir. A vedere quel che succede, Dulcamara resta sbigottito, e comincia a pensare che il suo elisir faccia realmente effetto, mentre Adina si ingelosisce.

Dulcamara le racconta di aver venduto a Nemorino l'elisir e lei capisce di essere da lui amata (Quanto amore! Ed io spietata). Nemorino gioisce quando si accorge di una lacrima negli occhi di Adina, che gli rivela che anche la ragazza lo ama (Una furtiva lagrima). Adina riacquista il contratto di arruolamento di Nemorino e glielo consegna, invitandolo a restare nel paese. Nemorino è deluso, vorrebbe una dichiarazione d'amore che non arriva e allora dichiara di volersene andare: solo allora Adina cede e dichiara di amarlo (Prendi, per me sei libero).
Belcore si consola in fretta del matrimonio sfumato, affermando che in un altro paese troverà qualche altra ragazza da corteggiare, mentre Dulcamara parte dal paese di Nemorino tutto gongolante per il successo del suo elisir (Ei corregge ogni difetto).


Palazzo Oddo
Via Roma 58, 17031 Albenga



Apri la mappa - Vai a Google Maps