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Ha riaperto (era stata subito chiusa per il covid), all'Hotel Nazionale, la mostra "Ricordi presenti" del pittore bergamasco Aldo Mapelli, uno fra i più versatili e apprezzati del panorama contemporaneo. Ora si può visitare liberamente per tutto luglio e agosto. Sono esposti una dozzina di quadri fra quelli nella Sala incontri e altri nella hall. Opere, perlopiù, figurativo moderno, comunque difficilmente riconducibili a una classificazione anche se non c'è genere in cui Mapelli non si cimenti. E ci sono, fra gli altri, mescolando sacro e profano, un tributo a Fabrizio De André, titolato 'Bocca di rosa', con il cantautore e una grande bocca semiaperta, e un ritratto di Papa Giovanni Paolo II. Altri quadri riguardano cavalli in corsa o una ragazza che sta ballando immersa nella musica. Mapelli è considerato, inoltre, uno dei maggiori ritrattisti italiani.
La mostra è promossa dall'associazione culturale di Sanremo "I Colori della Gioa" di cui è presidente la pittrice Gioia Lolli. "In questo modo - spiega la Lolli - riprendiamo una collaborazione che finora ha dato soddisfazioni proponendo una rassegna dagli alti contenuti artistici".
Il pittore è nato a Mapello, in provincia di Bergamo, 63 anni anni fa. Ora ha aperto uno studio anche a Taggia. Ed è, così, spesso in provincia d'Imperia. Mapelli ha esposto in tutta Italia e all'estero, soprattutto in Francia e Belgio.
Nella foto: il quadro con Giovanni Paolo II
Indirizzo: Hotel Nazionale, corso Matteotti 3
Tipo di ingresso: Gratuito
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