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Incontro con l'autore

Incontro con l'autore

Jacopo Tomatis

data evento     Sabato 14 Settembre 2019

luogo evento     Imperia

luogo evento     Apri la mappa - Vai a Google Maps

ora evento     ore 21.15

Centro Stampa Offset

Sabato 14 settembre 2019 alle 21.15 prosegue a Oneglia la rassegna Un libro aperto: storie, parole, pagine. Ospite della serata sarà Jacopo Tomatis, musicologo, giornalista, musicista, docente di Popular music al Dams di Torino eredattore del Giornale della musica. L'autore sarà a Imperia per presentare il suo libro Storia culturale della canzone italiana (il Saggiatore), a dialogare con lui Marika Amoretti di Imperia Musicale.

Storia culturale della canzone italiana
Tutti sappiamo – o pensiamo di sapere – che cos’è la canzone italiana. Ne parliamo con gli amici guardando Sanremo, la ascoltiamo su Spotify o su vinile, la cantiamo sotto la doccia, la amiamo, la odiamo, o tutt’e due le cose insieme. Ma che cosa rende «italiana» una canzone? «Felicità», siamo tutti d’accordo, suona come una tipica «canzone italiana», al punto che potremmo definirla «all’italiana». E allora «Via con me» di Paolo Conte, coeva eppure lontana miglia e miglia dal successo sanremese di Al Bano e Romina, non lo è? O forse lo è meno, con quello swing americano e quella voce roca?
Jacopo Tomatis parte da qui, dal ripensamento delle idee più diffuse sulla canzone italiana («canzone italiana come melodia», «canzone italiana come specchio della nazione», «canzone italiana come colonna sonora del suo tempo»), per scriverne una nuova storia. Fatta circolare su spartito o su rivista, trasmessa dalla radio, suonata da dischi e juke box, al cinema e alla tv, in concerti e festival, la canzone è stata, per un pubblico sempre più giovane, il punto di partenza per definire la propria identità (su una pista da ballo come nell’intimità della propria stanza), per fare musica e per parlare di musica. E allora hanno qualcosa da dirci non solo «Vola colomba», «Il cielo in una stanza», «Impressioni di settembre», «La canzone del sole», «Preghiera in gennaio», ma anche i nostri discorsi su queste canzoni, come le ascoltiamo, come le suoniamo, come le ricordiamo.
Storia culturale della canzone italiana ripercorre i generi e le vicende della popular music in Italia ribaltando la prospettiva: osservando come la cultura abbia pensato la canzone, quale ruolo la canzone abbia avuto nella cultura e come questo sia mutato nel tempo – dal Quartetto Cetra agli urlatori, da Gino Paoli al Nuovo Canzoniere Italiano, da De Gregori a Ghali. Con la consapevolezza e l’ambizione che fare una storia della canzone in Italia non significa semplicemente raccontare la musica italiana, ma contribuire con un tassello importante a una storia culturale del nostro paese. Del resto, quando parliamo di musica non parliamo mai solo di musica.


Via Antica dell’Ospizio a Oneglia, ingresso libero.



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