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Con “Musica in pillole” l’unico ente lirico di tradizione della Liguria porta al pubblico una forma di approccio differente alla lirica e alla temperie culturale da cui sono nati i capolavori del melodramma.
Si chiama “Musica in pillole” il nuovo progetto del Teatro dell’Opera Giocosa di Savona che è stato presentato venerdì 25 settembre (ore 12), nella Sala Stella Maris, in piazza Pippo Rebagliati al Porto Antico di Savona.
Offerta alla città come manifestazione collaterale della stagione invernale, l’iniziativa, nata in collaborazione con l’Associazione Musicale Rossini, è costituita da ciclo di otto incontri con Emanuela Ersilia Abbadessa. La musicologa, scrittrice di successo e giornalista, una volta alla settimana - per un’ora - fornirà appunto agli appassionati appunto una “pillola” di storia musicale che, nel lungo periodo, si trasformerà in otto ‘foglie messaggere’ di bellezza che, in questa prima edizione, toccheranno, oltre che Savona, anche Borgio Verezzi e Laigueglia.
A fare da filo conduttore agli incontri sarà il melodramma ottocentesco che andrà a raccordarsi con “La Traviata” di Giuseppe Verdi, titolo inaugurale della stagione lirica invernale dell’Opera Giocosa stessa che è stata presentata mercoledì 30 settembre (ore 11.30) nel foyer del teatro Chiabrera di Savona.
“Musica in pillole” costituirà un modo diverso di immergersi nel mondo della lirica e della sua magia.
Tra il serio e il faceto, mantenendo sempre il tono divulgativo e la precisione scientifica, il ciclo di incontri sarà accompagnato da immagini e ascolti per tessere un’unica tela in cui la musica e la storia musicale ritrovano lo spazio privilegiato che i percorsi formativi scolastici tradizionali vanno via via riducendo. Il fatto stesso che “Musica in pillole” sia un progetto itinerante rende il progetto un’espressione di divulgazione differente in cui un argomento cardine diventa materia viva e attuale per spaziare tra le arti, i suoni, le parole e le visioni del tempo che l’ha prodotto.
Martedì 24 Novembre “Violetta è Marylin!", a proposito di regia e interpretazioni dei libretti.
Salone Opere Parrocchiali, ore 16.00.
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